È stato pubblicato il Sustainable Circuits Index 2024 e, per il secondo anno consecutivo, il circuito del Mugello si conferma il migliore a livello mondiale; sul podio anche il Circuit de Barcelona-Catalunya (Spagna) e quello di Silverstone (Regno Unito).
Il Sustainable Circuits Index™ (SCI™) 2024, sviluppato da Enovation Consulting e dal professor Paolo Taticchi della UCL School of Management, è tornato a premiare il Circuito del Mugello con questo riconoscimento ambito. Questo rapporto, giunto alla sua quarta edizione, si basa su 21 criteri di rendimento ben distinti, suddivisi in sette dimensioni di sostenibilità, tra cui certificazioni, impegno ambientale e impatto economico. Il successo del Mugello non è una sorpresa. Ogni aspetto del circuito è stato attentamente calibrato per garantire un impegno concreto nella protezione dell’ambiente e avere un impatto positivo sulla comunità locale. Dall’uso di energie rinnovabili alla riduzione degli sprechi, passando per programmi di sensibilizzazione comunitaria, il Mugello si è confermato il modello ideale di circuito sostenibile.
Nonostante il dominio del Mugello, il panorama globale vede una competizione sempre più accesa. Circuiti come il Circuit de Barcelona-Catalunya e Silverstone sono sul podio, mostrando miglioramenti significativi. Quest’anno anche i circuiti temporanei sono entrati nell’SCI™, come il Marina Bay Street Circuit e il Delfi Rally Estonia, sottolineando l’importanza crescente di pratiche sostenibili anche in eventi di breve durata. Il Red Bull Ring merita una menzione speciale per essere il circuito che ha mostrato i miglioramenti più significativi rispetto all’anno precedente, mentre il Misano World Circuit Marco Simoncelli e l’Indianapolis Motor Speedway continuano a ricevere elogi per i loro sforzi. Questo è un segnale chiaro che l’intero settore sta spingendo verso un’impronta più verde.
Il Mugello, dunque, conferma la sua posizione di leader nella sostenibilità nel motorsport e stabilisce al contempo anche un benchmark per altri circuiti sparsi per il globo. Con ogni edizione dell’SCI™, diventa sempre più evidente che la sostenibilità è diventata una componente essenziale del motorsport moderno, non più un optional ma un requisito fondamentale per il futuro del settore.