Adidas è pronta a sfruttare la Formula 1 come piattaforma globale per il promuovere il proprio brand e si sta muovendo per approdare nel circus. Già nelle scorse settimane si era parlato di un possibile accordo con la Mercedes, in vista del 2025, ma pare che l’accordo più sostanzioso lo si voglia fare per il 2026. Obiettivo del colosso dello sportswear tedesco è supportare l’ingresso nel circus di Audi e provare a diventare un brand di riferimento per l’abbigliamento sportivo del motorsport.
Il 2023 è stato un anno duro per Adidas che ha chiuso l’esercizio in negativo e una perdita di 75 milioni di euro. Un risultato clamoroso, perché era da 31 anni che il marchio tedesco non chiudeva un bilancio in rosso. Per rilanciare le vendite, nel 2024 si è puntato molto su Europei e Olimpiadi, ma la Formula 1 rimane un pallino fisso. Lo ha confermato lo stesso ceo Bjorn Gulden in una intervista rilasciata alla Bild, dicendo: “La F1 è un grande business che continua a crescere, anche grazie alle tre gare negli Stati Uniti che hanno portato visibilità e interesse in un mercato importante. Ci sono dei team che hanno contratti che scadono nel 2026 e noi ci muoveremo per tempo”.
L’ingresso di Audi nella categoria sarà un evento importante, soprattutto sotto il profilo commerciale, perché il circus potrà contare su un nuovo costruttore a sfidare quelli già presenti. Il costruttore tedesco ha di recente rinnovato il top management dedicato al progetto, ingaggiando l’attuale direttore sportivo della Red Bull Racing – Jonathan Wheatley – e l’ex team principal della Ferraro, Mattia Binotto.